La valvola di ritegno o di non ritorno (check valve) è una valvola che permette un solo verso del flusso.
In idraulica le più comuni valvole di ritegno sono quelle a battente (indicate spesso col termine clapet o col termine flap gate). In presenza di una insufficiente pressione del flusso o con pressione negativa prevalente la valvola rimane chiusa. Con sufficiente pressione positiva la valvola si apre e il deflusso risulta libero.
Le valvole di ritegno permettono quindi di ottenere un sistema antiriflusso e vengono utilizzate normalmente in pozzetti o comunque in manufatti caratterizzati da parete rigida verticale o inclinata, ovvero installate su argini di canali di scolo o sulle estremità delle tubazioni di scarico.
La particolare geometria consente l’immediata apertura della valvola anche con un minimo flusso a monte ed una pronta chiusura in fase di riflusso. Normalmente il manufatto è completamente in acciaio inox (es. AISI 304 o AISI 316) con guarnizione di tenuta in gomma NBR; il fissaggio a parete è normalmente possibile con viti e tasselli.
Per condizioni di utilizzo molto gravose alcune valvole risultano strutturalmente rinforzate, con telaio autoportante, dotate di contrappeso regolabile e guarnizione intercambiabile.
Tra le principali condizioni di malfunzionamento c’è il trafilamento (quando il materiale intasante si interpone tra disco e base) e il bloccaggio (cattivo scorrimento del disco sulla guida, generalmente da imputare ad ossidazione fuori controllo). In determinate condizioni di installazione (ad es. in testata allo sbocco su sponda di canale e in direzione perpendicolare al flusso della corrente) il materiale trasportato in sospensione, durante gli eventi di piena, rischia di essere intercettato causando il blocco del movimento del disco anche in condizioni di magra (vedi Figura 1).
Tale evenienza potrebbe essere risolta in fase di progetto prevedendo l’installazione di una valvola di ritegno con copertura incorporata (vedi Figura 2 tratta da qui).
Una soluzione alternativa, possibile e conveniente particolarmente quando lo sbocco è già esistente e il clapet non risulta ancora installato, è quella di conformare la parte mobile della valvola di ritegno in modo tale da ridurre o annullare i pericoli correlati all’intercettazione e blocco del materiale trasportato in sospensione.
La parte mobile del clapet viene quindi allungata verso monte (vedi Figura 3) e il relativo supporto modificato di conseguenza (vedi Figura 4). In situazione di piena, quando la parte mobile risulta sollevata prevalendo la pressione positiva, la conformazione assunta dal disco impedisce che il materiale trasportato in sospensione venga intercettato e bloccato. In condizioni di magra, o quando la pressione negativa prevale, la parte mobile può quindi regolamente richiudersi garantendo il corretto funzionamento della valvola di ritegno.
La precedente Figura 5 visualizza l’installazione di un clapet, conformato nei termini descritti, in corrispondenza ad uno scarico fognario esistente.
Paron, 28/07/2020