La sensibilità climatica è un metro per quantificare gli effetti dei cambiamenti climatici. Si esprime normalmente come incremento della temperatura media globale al raddoppio della concentrazione di anidride carbonica. Il valore della sensibilità climatica non è noto e varia soprattutto a seconda dello studio preso in considerazione (valori correnti variano da 1,5 a 6°C di aumento in presenza di una concentrazione di anidride carbonica doppia rispetto a quella dei secoli passati). La variabilità dipende dalla varietà di modelli climatici, dalla capacità del modello di valutare l’effetto serra e soprattutto dal fatto che si tenga conto o non si tenga conto dei vari fattori climatici (vapore acqueo, nuvole, concentrazioni di gas serra, ecc…)