Mo.s.e.

Il MO.S.E. (MOdulo Sperimentale Elettromeccanico) è un’opera di ingegneria civile, ambientale ed idraulica attualmente (anno 2020) in fase di realizzazione/collaudo finalizzata alla difesa della città di Venezia e della sua laguna dai pericoli associati al fenomeno delle acque alte. Il progetto prevede di proteggere Venezia e la laguna da maree fino a 3 metri. Attualmente (anno 2020) la sua entrata in funzione è prevista per maree superiori a 110 cm e per l’anno 2021.

La realizzazione dell’opera è stata avviata nel 2003 contemporaneamente alle tre bocche di porto lagunari e ha raggiunto un avanzamento pari a oltre l’85% (anno 2020). È costituita principalmente da 3 dighe a scomparsa poste alle 3 bocche di porto lagunari (Lido, Malamocco e Chioggia), realizzate tramite schiere di paratoie cave autosommergibili incernierate al fondale su un lato, che azionate tramite variazione della propria galleggiabilità (attraverso l’immissione/espulsione di aria/acqua), saranno utilizzate allo scopo di isolare temporaneamente la laguna dal mare Adriatico all’approssimarsi di eventi di alta marea selezionati (vedi fonte).

Nel corso degli anni sono state presentate diverse proposte alternative alla costruzione del MO.S.E. Alcune di queste raccomandano sistemi tecnologici piuttosto differenti, altre suggeriscono tecnologie che permetterebbero di migliorare l’efficienza del sistema a paratoie mobili. Una proposta alternativa è stata avanzata dal professore Gambolati dell’Università di Padova e consisterebbe nel sollevare Venezia mediante iniezione di acqua nel sottosuolo.

Il responsabile del presente blog ha presentato una ipotesi alternativa di soluzione del problema dell’acqua alta in Venezia (vedi).